Sono qualificate come imprese femminili:
le imprese individuali di cui siano titolari donne ovvero gestite da donne;
le società di persone in cui la maggioranza di soci è di genere femminile;
le società di capitali in cui la maggioranza delle quote di partecipazione sia nella titolarità di donne, ovvero in cui la maggioranza delle cariche sia attribuita a donne, ovvero le imprese in cui la media tra le quote di partecipazione nella titolarità di donne e le quote delle cariche attribuite a donne risulti superiore al 50%;
le imprese cooperative in cui la maggioranza dei soci sia di genere femminile.